L’esercito da un po’ di tempo pare aver capito che karate e judo, per non parlare del famigerato MGA non hanno alcuna utilità nel combattimento reale. L’ultima novità è che i suoi istruttori di difesa personale hanno iniziato l’iter per diventare istruttori di grappling ed MMA Figmma:

http://www.congedatifolgore.com/it/mcm-evoluzione-continua-a-tutta-forza-gli-istruttori-folgore-diventeranno-allenatori-di-gmma/

Spiace notare che arriviamo in netto ritardo rispetto ad americani ed inglesi quando invece gli italiani per secoli in Europa sono stati famosi per la loro abilità nel combattimento corpo a corpo.
Tanto per capirci sono anni che gli allenamenti per la difesa personale degli americani sono questi: https://www.youtube.com/watch?v=LHNONeBZr98

In questa intervista invece https://maxbjj.blogspot.com/2015/12/il-colonnello-rodolfo-sganga-proposito.html l’allora colonnello Sganga, oggi generale comandante della Brigata Folgore, creatore del nuovo programma dell’Esercito spiegava che hanno attinto da “…BJJ, la lotta (dalla quale traiamo buona parte delle proiezioni) il Kali, il pugilato, ed altro”. Insomma, MMA e arti marziali filippine, quello che la Versus fa da quasi 15 anni. Quando si dice essere in anticipo sui tempi.

Ora non resterebbe che chiudere le sezioni di taekwondo, judo e karate, dimostratesi inutili a fini addestrativi e sostituirle con una sezione grappling ed MMA. Purtroppo però temiamo che il peso politico del CONI lo impedirà e noi contribuenti continueremo a mantenerli.